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Il luogo di questa storia incalzante e meravigliosa è la Spagna. Il tempo in cui si svolge è quando il mondo scopre e racconta che oltre i mari sconfinati ci sono altri mondi, terre inaspettate e splendenti, fortune e pericoli. Hugo de Covarrubias rinuncia alla vita che suo padre, un importante mercante di lana, ha pensato per lui. Decide di lasciare Burgos, il lavoro e la sua compagna Berenguela. Nascosto su una baleniera basca, dove conosce Azerwan, un indimenticabile "narratore di leggende", salpa verso Terranova, da dove raggiunge l'Africa.

Il lino è in fiore e ha un futuro raggiante davanti a sé. Crescerà e poi sarà raccolto e trasformato in bellissime stoffe. È molto impaziente ma ha ancora diverse lezioni da imparare, tra le quali quella che recita che dovremmo saper essere felici di quello che abbiamo. Snip, snap, snurre, inizia la canzone! Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno".

C'era una volta un ago da rammendo che si credeva un ago da cucito. Era davvero molto sottile, così sottile che un giorno si ruppe; ma non era ancora finita per l'ago, né per i suoi sogni. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno", "La regina delle nevi", "Il brutto anitroccolo" e "La piccola fiammiferaia".

"C'erano una volta venticinque soldatini di stagno, tutti fratelli tra loro perché erano nati da un vecchio cucchiaio di stagno. Tenevano il fucile in mano, e lo sguardo fisso in avanti, nella bella uniforme rossa e blu." Un soldatino di stagno, pur essendo esattamente uguale ai suoi fratelli, si trovò per caso a partire all'avventura da solo. Ma non temete: il soldatino di stagno non aveva paura di niente. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese.

Molto tempo fa, l'Imperatore della Cina viveva in un palazzo magnifico fatto di porcellana e circondato da uno splendido giardino, così grande che neppure il giardiniere lo conosceva tutto. Un giorno, l'Imperatore lesse in un libro che l'uccello più bello di tutti era l'usignolo, perciò chiese alla sua corte di trovargliene uno poiché voleva sentirlo cantare quella sera stessa. Ma dove trovarlo? Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini.

Le campane avevano appena suonato i dodici rintocchi della mezzanotte, annunciando l'inizio di un nuovo anno, quando una diligenza postale si fermò alle porte della città. A bordo c'erano dodici festaioli che volevano entrare in città. Ma chi erano? Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno", "La regina delle nevi", "Il brutto anitroccolo" e "La piccola fiammiferaia".

Il ciambellano aveva una chiave speciale del cancello: se ci si rivolgeva ad essa nel modo giusto, rispondeva onestamente a qualsiasi domanda! O almeno così credeva il ciambellano... Ma non si sbagliò la chiave nel predire che la giovane Lotte-Lene avrebbe conosciuto vittorie e buona sorte? Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno", "La regina delle nevi".

Sul fondo dell'oceano viveva il re del mare con la sua anziana madre e le sei figlie. Abitavano in un bellissimo castello circondato da un ampio giardino, e ciascuna delle figlie si prendeva cura di una parte di esso. La sirenetta, la più giovane e bella tra le principesse, era appassionata delle storie sugli uomini e nella sua parte di giardino aveva una statua di marmo raffigurante un giovane di bell'aspetto, che era andata a fondo dopo un naufragio. Nel giorno del loro quindicesimo compleanno alle giovani sirene era concesso di nuotare fino alla superficie per guardare il mondo.

"Il brutto anatroccolo" (1842) racconta la storia di un anatroccolo che è respinto da tutti, inclusa la sua famiglia, perché ha un aspetto diverso dagli altri. Stanco di essere preso in giro decide di partire per un posto molto, molto lontano, ma i personaggi che incontrerà lungo la strada non si dimostreranno molto più tolleranti... Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese.

Nel folto del bosco c'è un piccolo abete che ha un solo pensiero in testa - diventare più grande. Vive una vita infelice perché non fa altro che pensare al fatto di non essere alto quanto gli altri abeti. Quando il piccolo abete infine cresce, si avvicina il Natale e il suo destino viene ribaltato. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta".

Un soldato di ritorno dalla guerra incontra sulla sua strada una strega malvagia. Lei gli promette grandi ricchezze in cambio del fatto che lui si infili in un albero cavo per lei. In fondo all'albero ci sono tre camere, ciascuna contenente un baule pieno d'argento. L'unica cosa che la strega vuole in cambio è che lui le porti indietro anche il suo vecchio acciarino... Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese.

Un soldato di ritorno dalla guerra incontra sulla sua strada una strega malvagia. Lei gli promette grandi ricchezze in cambio del fatto che lui si infili in un albero cavo per lei. In fondo all'albero ci sono tre camere, ciascuna contenente un baule pieno d'argento. L'unica cosa che la strega vuole in cambio è che lui le porti indietro anche il suo vecchio acciarino... Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese.

Le lucertole si stavano lamentando di tutto il fracasso proveniente dal Monte degli elfi. Si diceva che gli elfi aspettassero ospiti, stranieri. Stavano preparando un grande ballo. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno", "La regina delle nevi", "Il brutto anitroccolo" e "La piccola fiammiferaia".

Una selezione delle meravigliose fiabe di Natale dell'amatissimo scrittore Hans Christian Andersen, da godersi nel conforto delle sere d'inverno. Lascia che uno degli scrittori per l'infanzia più noti di sempre ti porti via con la sua narrazione magistrale verso in un mondo magico. Quasi due secoli dopo la loro prima pubblicazione, le storie di Andersen rimangono con noi come racconti del bene e del male, dell'amore e della perdita, e della fedeltà attraverso le avversità.

Uno studioso proveniente da un paese freddo viveva in un paese caldo e aveva difficoltà ad adattarsi al clima. Nella luce del giorno la sua ombra diventava minuscola: faceva davvero troppo caldo per lui. Così rimaneva in casa e usciva soltanto la sera. Quando la temperatura calava, il paesino si animava. Una notte lo studioso fu svegliato da una luce misteriosa e intrigante. Cos'era? Come si poteva spiegare? Avrebbe cercato di scoprirlo.

"Nessuno al mondo sa tante novelle quante ne sa Serralocchi. Quello sì, ne sa di belle! E come le racconta!". Ogni sera, Serralocchi fa addormentare i bambini con le sue storielle e quando sono immersi nel sonno, se si sono comportati bene, dona loro due bellissimi sogni usando i suoi ombrelli. Com’è la settimana del folletto Serralocchi e quali storie racconta? Scoprilo qui. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese.

Riscopri le fiabe più amate della tua infanzia o conduci un giovane lettore nel magico mondo di uno dei più grandi narratori di sempre, Hans Christian Andersen. Quasi due secoli dopo la loro prima pubblicazione, le fiabe di Andersen rimangono con noi come racconti del bene e del male, dell'amore e della perdita, e della fedeltà attraverso le avversità. Sono facilmente accessibili ai bambini, ma possono anche dare lezioni importanti ai lettori maturi, poiché affrontano temi che vanno oltre l’età e la nazionalità.

Un bambino è molto malato e la madre ha già passato tre notti al suo capezzale. Poi uno sconosciuto bussa alla porta e lei lo invita a entrare per ripararsi dal freddo. Ma è la morte in persona a bussare, e la morte ne approfitta del sonno della madre per rapire il bambino. Così lei decide di inseguirlo. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo".

Questa fiaba, una tra le più note di Andersen, racconta la storia di una bambina povera mandata dai genitori a vendere fiammiferi per la strada. È la vigilia di Natale e fa molto freddo, ma la bimba non osa tornare a casa a mani vuote. Invece, per cercare di scaldarsi accende un fiammifero alla volta, rivelando con ciascuno un mondo straordinario ma effimero. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo".

C'erano in città due uomini di nome Cecco. Per distinguerli, l'uno era chiamato Ceccone, poiché aveva quattro cavalli, e l'altro Cecchino, poiché ne aveva uno solo. Questa è la loro storia. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno", "La regina delle nevi", "Il brutto anitroccolo" e "La piccola fiammiferaia".