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Numero Zero is the feverish and delightfully readable tale of a ghostwriter in Milan whose work pulls him into an underworld of media politics and murderous conspiracies (involving the cadaver of Mussolini's double, naturally). This novel is vintage Eco - corrupt newspapers, clandestine plots, imaginary histories - and will appeal to his many readers and earn him legions of new ones.

Un'abbazia medievale isolata. Una comunità di monaci sconvolta da una serie di delitti. Un frate francescano che indaga i misteri di una biblioteca inaccessibile. Il romanzo che ha rivelato al mondo il genio narrativo di Umberto Eco, un racconto tradotto in 60 paesi, un best seller da 7 milioni di copie solo in Italia, che ha vinto il premio Strega e ha ispirato film e serie tv di successo mondiale.

La novela emblemática de Umberto Eco ahora en audiolibro Valiéndose de las características propias de la novela gótica, la crónica medieval y la novela policíaca, El nombre de la rosa narra las actividades detectivescas de Guillermo de Baskerville para esclarecer los crímenes cometidos en una abadía benedictina en el año 1327. Le ayudará en su labor el novicio Adso, un hombre joven que se enfrenta por primera vez a las realidades de la vida, más allá de las puertas del convento.

Después de Obra abierta, en la que estudiaba los lenguajes experimentales del arte contemporáneo, y de Apocalípticos e integrados, donde abordaba las técnicas y los temas de la comunicación de masas, Umberto Eco analiza aquí las fronteras de la semiótica. Comprender los sistemas de signos obliga a ver los códigos como estructuras y explicarlas a través de otras estructuras más vastas, en un movimiento regresivo hacia la matriz originaria de toda comunicación, hasta llegar a una estructura no estructurada.

En el verano de 1963 un náufrago, Roberto de la Grive, llega a una nave abandonada en los Mares del Sur donde encuentra sólo animales desconocidos y máquinas extrañas. Frente a la nave hay una isla de ensueño, tan cercana como inalcanzable. Confinado en este exiguo espacio y perdido en el vasto mar, Roberto nos pone al corriente sobre su pasado a través de las cartas que escribe a una enigmática «Señora». Pero Roberto ha viajado hasta allí con una misión muy concreta: resolver el misterio por el cual pugnan las nuevas potencias de la época, el secreto del Punto Fijo.

Número Cero, la nueva novela de Umberto Eco, nos descubre la cara oscura del periodismo y la manera en que nuestra realidad está en manos de quienes construyen las noticias

"Foucaults pendul" er en usædvanlig underholdende roman, med en spændende handling og et mylder af mærkværdige – men altid troværdige – personer. Som et motto foran i bogen står: "Overtro bringer uheld" og det er netop dette tema Eco i mange variationer gennemspiller i bogen. En af romanens hovedpersoner er Milanostudenten Casaubon, der skriver speciale om middelalderens Tempelriddere. Han kommer i kontakt med de to forlagsredaktører Belbo og Diotallevi.

"Ritengo sia possibile indicare una lista di caratteristiche tipiche di quello che vorrei chiamare l''Ur-Fascismo', o il 'fascismo eterno'. L'Ur-Fascismo è ancora intorno a noi, talvolta in abiti civili. Sarebbe così confortevole, per noi, se qualcuno si affacciasse sulla scena del mondo e dicesse: 'voglio riaprire Auschwitz, voglio che le camicie nere sfilino ancora in parata sulle piazze italiane!'. Ahimè, la vita non è così facile. L'Ur-Fascismo può ancora tornare sotto le spoglie più innocenti."

In quella zona del basso Piemonte dove, anni dopo, sorgerà Alessandria, Baudolino, un piccolo contadino fantasioso e bugiardo, conquista Federico Barbarossa e ne diventa figlio adottivo. Baudolino affabula e inventa ma, quasi per miracolo, tutto quello che immagina, produce Storia. Così, tra le altre cose, costruisce la mitica lettera del Prete Gianni, che prometteva all'Occidente un regno favoloso, nel lontano Oriente, governato da un re cristiano.

El cerebro humano cuenta, desde el principio de los tiempos, con una memoria orgánica y otra mineral, grabada en piedras y tabletas de arcilla. Junto a ellas, de forma paralela, se ha desarrollado otra más profunda, silenciosa y revolucionaria: la memoria vegetal, impresa en papiros y en trapos hasta llegar al papel procedente del árbol que conocemos hoy. Su instrumento de supervivencia es el libro, objeto de amor y devoción durante siglos.

Las catorce claves de Umberto Eco para reconocer el fascismo: un manifiesto urgente.

Ein Mord erschüttert die Gemäuer des altehrwürdigen, weltberühmten Benediktinerklosters. Bruder William aus dem fernen Baskerville wird vom Abt mit der diskreten Klärung des Verbrechens beauftragt. Doch kaum beginnt William in den Katakomben zu ermitteln, wird der zweite Mönch tot gefunden.

Nineteenth-century Europe, from Turin to Prague to Paris, abounds with the ghastly and the mysterious. Conspiracies rule history. Jesuits plot against Freemasons. Italian priests are strangled with their own intestines. French criminals plan bombings by day and celebrate black masses by night. Every nation has its own secret service, perpetrating forgeries, plots, and massacres.

Ecco, ora si rompono gli indugi e questo lettore, sempre accanto, sempre addosso, sempre alle calcagna del testo, lo si colloca nel testo. Un modo di dargli credito ma, al tempo stesso, di limitarlo e di controllarlo. Ma si trattava di fare una scelta: o parlare del piacere che dà il testo o del perché il testo può dare piacere. E si è scelta la seconda strada. (Dall'introduzione di Umberto Eco)

«Estas conferencias se titulan Confesiones de un joven novelista, y cabría preguntarse por qué, teniendo en cuenta que ya he cumplido más de setenta años. Pero resulta que publiqué mi primera novela, El nombre de la rosa, en 1980, de modo que empecé mi carrera como novelista hace cosa de treinta años. Me considero, por lo tanto, un novelista muy joven y ciertamente prometedor».

Questo volume rappresenta una delle pietre miliari del percorso filosofico di Umberto Eco e una delle pietre miliari della riflessione semiotica internazionale tout court. Eco torna alla filosofia (ammesso che mai se ne sia distaccato), per confrontarsi soprattutto con l'ontologia e le scienze cognitive in materia di percezione, realismo, iconismo. Confrontandosi con i nodi fondamentali della filosofia di ogni tempo, da Aristotele a Heidegger, Eco discute i problemi dell'essere, della verità, del falso, della realtà, dell'oggettività della conoscenza e della congettura.

Gli scritti riuniti in questa raccolta vertono sulle funzioni della letteratura, su autori che Eco ha frequentato a lungo come Nerval, Joyce, Borges (ma anche Aristotele e Dante), sull’influenza di alcuni testi più o meno letterari sullo sviluppo degli eventi storici, su alcuni problemi tipici del narrare, come la rappresentazione verbale dello spazio, l’ironia intertestuale, la natura dei mondi possibili della finzione, e su alcuni concetti chiave della scrittura "creativa", come il simbolo, lo stile, la "zeppa" (ovvero i momenti apparentemente "morti", e meramente funzionali nello sviluppo d

"Sulle spalle dei giganti" rappresenta per i lettori di Eco un evento festoso. Lontano dalle aule universitarie, dai congressi accademici, dalle cerimonie onorarie, Eco scrive questi testi, nel corso di tre lustri, per intrattenere gli spettatori (che ogni volta per lui accorrono a frotte) della Milanesiana, il festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi. Testi che il più delle volte traggono spunto dal tema stesso che ogni anno la Milanesiana si dà, per poi scorrere lungo rivoli di un repertorio che attinge alla filosofia quanto alla letteratura, all'estetica, all'etica.

Baudolino, ein schlitzohriger Bauernbengel aus dem Piemont, biegt mit seinen dreisten Lügen den Lauf der Dinge um...

"Sia chiaro che il libro non potrà dirvi cosa mettere nella tesi. Quello rimane affar vostro. Il libro vi dirà: 1. cosa si intende per tesi di laurea; 2. come scegliere l'argomento e predisporre i tempi di lavoro; 3. come condurre una ricerca bibliografica; 4. come organizzare il materiale che reperite; 5. come disporre fisicamente l'elaborato. Ed è facile che la parte più precisa sia proprio quest'ultima che può sembrare la meno importante: perché è l'unica per cui esistono regole abbastanza esatte." (Umberto Eco). Una lezione di metodo su come fare ricerca.