Episodes

  • Ep.100 - I primi 100 metri femminili
    Feb 9 2024
    Nel progetto visionario del barone De Coubertin - restituire la vita ai Giochi di Olimpia dell’Antica Grecia - le donne non erano previste. E così, in quella prima edizione del 1896, le donne non c'erano. Riuscirono a farsi aprire le porte parzialmente nel 1900, solo nel tennis, nel croquet, nella vela e nel golf. Nel 1908 salirono a 36 su un totale di 2008 atleti, ma sempre in modo non ufficiale. Nel 1912 poterono gareggiare nel nuoto. Ma l’atletica continuava a respingerle. L’embargo sessista sarebbe caduto solo nel 1928 grazie a una battaglia condotta da Alice Milliat. I contributi audio di questo episodio sono tratti dalla telecronaca della maratona olimpica del 1984 trasmessa dalla CBS; dal servizio dell’Istituto Luce sulla visita a Roma dell'aviatrice Amelia Earhart nel 1932; da scene dei film “Street Angel” (regista Frank Borzage, produzione Fox Film Corporation) e “Aurora” (regista Friedrich Wilhelm Murnau, produzione Fox Film Corporation e 20th Century Studios); dalla lettera di Stanley Baldwin a Millicent Fawcett presente nel video “The Women's Library Collection” di LSE Library; dalla telecronaca del record del mondo sui 100 metri di Florence Griffith-Joyner nel 1988. Tutti i frammenti ascoltati sono disponibili su YouTube Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
    Show more Show less
    20 mins
  • Ep.99 - I due “van” che stanno cambiando il ciclismo
    Feb 2 2024
    Ogni epoca ciclistica ha avuto la sua rivalità. Ci sono stati Coppi e Bartali, Anquetil e Poulidor, Gimondi e Merckx. Oggi ci sono i due “van”: Wout van Aert e Mathieu van der Peol. Si conoscono e si sfidano da quando sono bambini, eppure amici non lo sono mai stati. Perché quando c’è di mezzo una bicicletta e un traguardo da tagliare, nessuno dei due è disposto a cedere nemmeno un centimetro all’altro. I contributi audio di questo episodio sono tratti da un’intervista del 2011 a van Aert e van der Poel della tv belga Sporza; dal servizio Rai per la vittoria di van Looy a Sanremo nel 1958; dalla telecronaca della tv olandese per la vittoria di Adrie van der Poel alla Amstel Gold Race 1990; dalla telecronaca della tv svizzera per la vittoria di Poulidor alla Sanremo del 1961; dalla telecronaca di Flobikes del Fiandre 2020; dalla telecronaca della tv fiamminga VTM della Sanremo 2020; dall’intervista della tv svizzera a Mathieu van der Poel al Tour de France 2021.  Tutti i frammenti ascoltati sono disponibili su YouTube Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
    Show more Show less
    15 mins
  • Ep.98 - Un idolo chiamato Kobe Bryant
    Jan 26 2024
    La CNN stava dando gli ultimi aggiornamenti sulle accuse al presidente Donald Trump e sulla richiesta di impeachment, quando arrivò la notizia che a bordo di un elicottero caduto in California c’era Kobe Bryant. Stava accompagnando sua figlia a una partita di basket, lo stesso basket che lo aveva reso famoso, vincente, iconico: tutta la carriera con la stessa maglia gialla e viola dei Lakers. Per questo - ma non solo per questo - la sua morte commosse tutto il mondo dello sport. I contributi audio di questo episodio sono il discorso di Vanessa Bryant del 16 maggio 2021 per l’ingresso di Kobe nella Hall of Fame; le breaking news sulla sua morte dal notiziario CNN del 26 gennaio 2020; la telecronaca di gara-7 della finale 2010 Lakers-Boston trasmessa da ESPN; l’intervista a Kobe Bryant dell’ottobre 2011 di Linus Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
    Show more Show less
    17 mins
  • Ep.97 - Quando Marilyn sposò Joe DiMaggio
    Jan 19 2024
    “Gli uomini preferiscono le bionde” era uscito nei cinema da pochi mesi e Joe DiMaggio confermò quel titolo sposando proprio lei, Marilyn Monroe. Era il 14 gennaio del 1954 ed entrambi erano già stati sposati. Lei aveva 26 anni ed era la stella in ascesa del cinema americano, lui ne aveva 40 e aveva appena smesso di essere il giocatore di baseball più famoso degli Stati Uniti. Fu il matrimonio più glamour d’America, anche se durò solo 9 mesi. Eppure, quando nell’agosto del 1962 Marilyn venne trovata morta, fu Joe a organizzare e pagare il funerale. E si dice che nei 37 anni di vita che gli rimasero sia andato ogni settimana a portarle delle rose rosse al cimitero. I contributi audio di questo episodio sono il trailer italiano di “Gli uomini preferiscono le bionde” (1953, regia di Howard Hawks, produzione 20th Century Fox); un brano del documentario “Joe DiMaggio” (produzione WETA Washington e Ark Media, in associazione con la John Maggio Productions); un’intervista a Marilyn Monroe conservata nei Marilyn Monroe Video Archives; una scena del film “Quando la moglie è in vacanza” (1955, regia di Billy Wilder, produzione di Charles K. Feldman, Billy Wilder, Doane Harrison); la canzone “Happy Birthday” cantata da Marilyn Monroe al compleanno di J.F. Kennedy del 1962. Tutti i frammenti sono disponibili su YouTube. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
    Show more Show less
    18 mins
  • Ep.96 - Benedetta Pilato, la rana italiana
    Jan 12 2024
    Quando ha solo 4 anni, i genitori di Benedetta Pilato la mandano in piscina per sottrarla a lunghi pomeriggi pieni di noia. Solo che a Taranto, la città di Benedetta, ci sono solamente piscine da 25 metri. Così, quando l’allenatore inizia a intravedere del potenziale in quella bambina che nuota a rana meglio di tutte le altre, comincia il loro pellegrinaggio quotidiano fino a Bari, per potersi allenare sui 50 metri. Questi sacrifici pagano: oggi Benedetta Pilato è la nostra rana d’oro. I contributi audio di questo episodio sono tratti dalle telecronache Rai della finale dei 200 metri di atletica alle Olimpiadi di Mosca 1980, dai Mondiali di nuoto del 2019, degli Europei di nuoto 2021 e gli Europei in vasca corta del 2023; da un’intervista realizzata dal Tgr Puglia il 2 marzo 2023; dall’intervista di Rai Sport del 29 novembre 2023 dopo gli Assoluti di Riccione; da un’intervista Rai a Luchino Visconti realizzata sul set di Rocco e i suoi fratelli nel 1959. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
    Show more Show less
    18 mins
  • Ep.95 - Mikaela Shiffrin, la ragazza delle nevi
    Dec 16 2023
    Per costruire una campionessa servono regole. La prima: non si finisce mai di allenarsi. Neppure dopo la gara. E così lei fa, sotto l’occhio attento di sua madre che per starle accanto e permettere di continuare a sciare si trasferisce con lei nel Vermont. Lì la piccola Miki diventa la grande Mikaela Shiffrin, quella delle 90 vittorie in Coppa del Mondo. Finora.  I contributi audio di questo episodio sono tratti dalla telecronaca Rai dello slalom ai Mondiali di Schladming del 16 febbraio 2013; dalla telecronaca di Alfredo Pigna per la Rai del gigante sulla Gran Risa del dicembre 1985; dall’intervista a Mikaela Shiffrin realizzata nel novembre 2020 da Sntv; da un’intervista di Rai Sport a Federica Brignone realizzata nel marzo 2020; da una canzone diffusa attraverso un video dal canale Instagram di Mikaela Shiffrin; dalla telecronaca di Gianmario Bonzi per Eurosport dello slalom di Are dell’11 marzo 2023. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
    Show more Show less
    16 mins
  • Ep.94 - Paolo Rossi, uno straordinario ragazzo normale
    Dec 8 2023
    Solo il talento poteva tirare fuori dall'anonimato un ragazzo dal cognome più comune d'Italia: successe nel 1974 quando Paolo Rossi non aveva ancora 18 anni. Da lì iniziò la sua ascesa nell'olimpo degli dei del calcio, una ascesa in realtà cominciata anni prima sul campetto di Santa Lucia con una maglietta comprata da don Sandro. I contributi audio di questo episodio sono tratti dalle telecronaca di Nando Martellini per la Rai di Italia-Brasile (5 luglio 1982) e Italia-Germania (11 luglio 1982); dal programma Il Giorno e la Storia di Rai Storia; dal Tg1 del 23 marzo 1980. Tutti i frammenti ascoltati sono disponibili du YouTube.  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
    Show more Show less
    16 mins
  • Ep.93 - Sinner: storia del campione che aspettavamo
    Dec 1 2023
    Il 16 agosto del 2001 un cuoco di un rifugio nella Val Pusteria e sua moglie che lavorava insieme a lui, corsero all’ospedale di San Candido per far nascere il loro bambino. Quel bimbo cresce con gli sci ai piedi e le bacchette in mano. Poi, a un certo punto, le bacchette diventano racchette e a quattordici anni lascia le montagne per trasferirsi al mare, in Liguria. È lì che il piccolo Jannik diventa Sinner.  I contributi audio di questo episodio sono stati tratti da un’intervista di Fabio Falzone ad Adriano Panatta per la trasmissione Effetto Notte di Tv2000; dalla puntata del programma Rai Che Tempo Che Fa del 24 novembre 2019; dallo speciale Jannik oltre il tennis a cura di Federico Ferri per Sky; dal discorso di Sinner al Masters di Torino del 14 novembre 2023 dopo la vittoria su Djokovic; dalla telecronaca della finale di Coppa Davis di Elena Pero per Sky del 26 novembre 2023 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
    Show more Show less
    18 mins