• Gli errori di Schlein e Meloni dopo l’estate
    Sep 13 2024
    In questa puntata di Poteri forti facciamo i conti con il ritorno di Giorgia Meloni ed Elly Schlein, che in due lunghi interventi (la prima al Forum di Cernobbio, la seconda alla festa dell’Unità) hanno commentato l’operato del governo Meloni. Nonostante le differenze, i due discorsi avevano una cosa in comune: entrambi erano pieni di errori e imprecisioni. Proviamo a segnalarli e correggerli, separando la propaganda e il racconto politico dai fatti e dai dati.

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    Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci

    Link utili:
    Il fact-checking di Meloni a Cernobbio
    Errori e omissioni di Schlein alla Festa nazionale dell’unità

    CREDIT BRANI
    “Right on target” di Lemonmusicstudio
    “Lonely drunk midnight blues” di lemonmusicstudio

    CREDIT FOTO: ANSA
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    15 mins
  • Italiani si nasce o si diventa?
    Sep 6 2024
    Nella prima puntata dopo la pausa estiva proviamo a rispondere a tutte le domande su cittadinanza e ius scholae, un tema sollevato ad agosto dal ministro degli Esteri Antonio Tajani. Quanti studenti sarebbero interessati da questo principio? E davvero, come dice la Lega, la legge sulla cittadinanza non va cambiata perché è già la più generosa d’Europa? Facciamo chiarezza.

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    Link utili:
    Le posizioni dei partiti sulla riforma della legge per la concessione della cittadinanza
    La legge italiana sulla cittadinanza non è la più generosa in Europa
    Quanti studenti stranieri otterrebbero la cittadinanza con lo ius scholae?
    Azione ha cambiato idea sullo ius scholae?
    Non è vero che nessun Paese Ue ha lo ius scholae

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    “Right on target” di Lemonmusicstudio
    “Sexy fashion promo” di ComaStudio

    CREDIT FOTO: ANSA
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    16 mins
  • I giornalisti non “devono stare più attenti” quando fanno il loro lavoro
    Jul 26 2024
    Ultimamente i giornalisti non raccontano solo le notizie, ma ne sono anche protagonisti: è successo con l’inchiesta di Fanpage su Gioventù Nazionale, in cui si è parlato molto del metodo usato dalla giornalista per raccogliere il materiale. E in questi giorni si sta parlando molto dell’aggressione subita dal giornalista de La Stampa Andrea Joly dopo che era stato visto riprendere i festeggiamenti per l’anniversario di un circolo di Casapound a Torino.
    Prima Meloni su Fanpage, poi La Russa sul giornalista de La Stampa, hanno criticato questo modo di fare giornalismo, ossia quello di infiltrarsi all’interno di un’organizzazione politica senza dichiarare la propria identità. Ma come testimoniano varie norme e sentenze, questo è un comportamento assolutamente legittimo, anzi: il giornalismo d’inchiesta è una delle espressioni più alte dell’informazione.

    Link utili:
    Perché le inchieste giornalistiche sotto copertura sono legittime

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    “Right on target” di Lemonmusicstudio
    “At the fork” di lemonmusicstudio

    CREDIT FOTO: ANSA
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    17 mins
  • Nuovo Parlamento europeo, vecchi equilibri
    Jul 19 2024
    Dopo oltre un mese dalle elezioni europee, questa settimana dal 16 al 19 luglio si è tenuta a Strasburgo la prima sessione plenaria del nuovo Parlamento europeo, che ha eletto le nuove presidenti della Commissione europea e dello stesso Parlamento.
    Di novità però si può parlare fino a un certo punto, perché queste due presidenti sono le stesse che hanno concluso la scorsa legislatura e anche la nuova maggioranza parlamentare, formata da popolari, socialisti e liberali con l’aggiunta dei verdi, è praticamente quasi identica a quella che ha governato l’Unione europea negli ultimi cinque anni.

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    Link utili:
    Il nuovo Parlamento europeo non è troppo diverso dal precedente

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    “Right on target” di Lemonmusicstudio
    “Midnight blues” di Lemonmusicstudio

    CREDIT FOTO: ANSA
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    15 mins
  • Un Parlamento più veloce è un Parlamento migliore?
    Jul 12 2024
    Nonostante il caldo e l’estate, il Parlamento nelle prossime settimane avrà parecchio da fare: per esempio, tra metà luglio e i primi di agosto, la Camera sarà chiamata ad esaminare e convertire 7 decreti-legge del governo, che altrimenti rischiano di decadere.
    Anche a causa di questo calendario dei lavori così fitto di impegni e scadenze, in questa legislatura il Parlamento è diventato velocissimo e ormai approva più di una legge alla settimana, un record negli ultimi dieci quindici anni. Ma questa velocità è sinonimo di efficienza? In realtà no.

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    Link utili:
    Il Parlamento approva una legge dietro l’altra, ma non è per forza un bene

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    “Right on target” di Lemonmusicstudio
    “Russian roulette” di Gvidon

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    15 mins
  • Sul Pnrr l’Italia è prima solo a parole
    Jul 5 2024
    Il 2 luglio la Commissione europea ha dato la sua valutazione positiva preliminare sull’erogazione della quinta rata del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Pnrr. Il governo Meloni aveva richiesto il pagamento di questa quinta rata lo scorso dicembre e questo primo parere positivo è senza dubbio una buona notizia, visto che parliamo di 11 miliardi di euro di fondi.
    La decisione dei vertici europei è stata ovviamente celebrata dal governo italiano, e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha pubblicato un video sui social network in cui ha detto che l’Italia è prima nella realizzazione del Pnrr. La realtà però è un po’ diversa.

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    Link utili:
    L’Italia non è prima nella realizzazione del Pnrr, nonostante Meloni lo ripeta
    L’Ue ci fa sempre le solite cinque raccomandazioni

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    “Right on target” di Lemonmusicstudio
    “Perfect crime” di Gvidon

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    18 mins
  • Chi ha voluto davvero l’autonomia differenziata
    Jun 28 2024
    La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha pubblicato su tutti i social un video per difendere il disegno di legge sull’autonomia differenziata e criticare i partiti di opposizione, dicendo che questa riforma «non è un’invenzione del centrodestra» ma «era già in Costituzione grazie alla sinistra». Facciamo un passo indietro nel tempo e vediamo se ha ragione.
    Parlando di storia più recente, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti ha detto che di maggiori autonomie per le regioni parlavano i programmi dei due governi Conte e che anche il governo Draghi ha lavorato nella stessa direzione. Insomma, alla fine chi ha voluto davvero l’autonomia differenziata?

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    Link utili:
    Sì, l’autonomia differenziata in Costituzione l’ha voluta il centrosinistra
    L’autonomia differenziata era nel programma dei due governi Conte

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    “Right on target” di Lemonmusicstudio
    “Dust on the road” di lemonmusicstudio
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    17 mins
  • Guida pratica all’autonomia e al premierato
    Jun 21 2024
    Il Parlamento italiano è tornato al lavoro dopo le elezioni europee e lo ha fatto in grande stile, dato che in questi giorni sono stati approvati due provvedimenti centrali nel programma del governo Meloni: l’autonomia differenziata, in via definitiva, e il premierato nel suo primo passaggio al Senato.
    Il voto su queste leggi è stato piuttosto movimentato, con forti proteste da parte dei partiti di opposizione, che alla Camera sono culminate in una vera e propria rissa tra parlamentari. Tralasciando questo episodio che non fa onore alle nostre istituzioni e ai suoi rappresentanti, andiamo al nocciolo della questione e proviamo a capire che cosa c’è scritto e cosa prevedono queste due leggi, quali saranno i loro sviluppi e perché faranno discutere ancora a lungo.

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    Link utili:
    Che cosa prevede la riforma sull’autonomia differenziata
    Che cosa prevede la riforma del premierato approvata dal Senato
    Che cosa è successo nella rissa alla Camera
    Quali sono le sanzioni per i deputati coinvolti nella rissa alla Camera

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    “Right on target” di Lemonmusicstudio
    “At the fork” di lemonmusicstudio

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